IvanTO ha scritto:Come si fa a capire quando l'effetto della c'era si sta esaurendo ed è ora di una nuova passata?
Utilizzando abitualmente dopo ogni lavaggio un quick detailer come il Red Mist ho l'impressione che vada a mascherare la reale durata della
cera sottostante dando la sensazione che ancora ci sia e faccia il suo ottimo lavoro mentre in relatà ha perso efficacia.
Inoltre esiste o si potrebbe creare una tabella riassuntiva dei tempi dichiarati e presunti di efficacia delle varie cere? Anche in base alle nostre esperienze.
Una cosa del tipo:
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cera tizio 3 mesi;
-
cera caio 4 mesi
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cera sempronio 6 mesi
Penso che sarebbe utile.
Tabella durata cere:
M21 - 3 settimane (andre_Z4;Carlo86)
A
Il discorso è molto lungo e ampio.Partiamo dall'inizio: Water beading...ovvero l'azione di repellere acqua da parte della vernice debitamente trattata con una
cera naturale oppure un sigillante.Le goccie tendono a rimanere compatte e unite anche nel loro movimento...quando la
cera comincia ad esaurire noterai che le goccie tendono ad allargarsi "sformandosi"...perdendo appunto quella forma compatta e unita.I quick detailers vengono anche chiamati "boost-wax" ovvero hanno il potere di aumentare la brillantezza della
cera già esistente dandole nel contempo anche un "rinforzino" questo però dipende, a mio avviso, anche dai prodotti che si usano.La pratica del "topping" ovvero di passare strati diversi di cere/sigillanti/prodotti spray , sempre a mio avviso, è una pratica che necessita di una conoscenza approfondita della compatibilità dei vari prodotti manipolati al fine evitare che la formulazione chimica di un prodotto "ammazzi" lo strato di
cera pre-esistente.E' ben comprensibile che il rischio di annullare l'effeto di una
cera pre-esistente comporta una perdita di tempo/sforzo/prodotto.Diciamo di si.O almeno per me i quick detailers mascherano un pò l'effettiva durata di una
cera.Ma anche lì va ben compreso che la durata della
cera dipende non solo dalla bontà del prodotto ma anche da alcuni accorgimenti/tecniche con le quali si applicano.Che consentono più o meno di rendere efficace in durata un prodotto specifico..quindi "swipe test" ovvero la tecnica con la quale si verifica il giusto tempo di cura di una
cera ma anche alcuni accorgimenti che si imparano con l'esperienza e la pratica come ad esempio la maggior efficacia di una
cera se preceduta da un pre-
cera poichè contenente i cosidetti "bonding agent" ovvero elementi che aiutano la
cera ad essere "assorbita" nel miglior modo dalla vernice, piuttosto che ad esempio un sigillante che per aderire bene necessita di una superficie "sgrassata" e priva di olii per poter aderire nel migliore dei modi nonchè tempi di cura superiori.Alla luce di quanto appena espresso creare delle tabelle a mio avviso è impossibile...impossibile generalizzare vista la quantità di variabili (livello di tecnica, vernice diversa, tempi di cura diversi etc..etc..) che ci sono in gioco.Potremmo dire che una buona
cera naturale può arrivare a 3 mesi circa e un sigillante più o meno il doppio...ma l'informazione è piuttosto vaga.