Primo impatto con roto ero600

No mario non ho ancora nulla...roto compresa ! Però l'idea è quella di puntare sul sistema Meguiars LCDA con chiaramente 105 e 205 !

passion4details ha scritto:

Admin ha scritto:

mariowolf ha scritto:Stiamo parlando di ero600........
per trasparenti tosti ci vuole la rotativa per fare un lavoro super fine.
tu cosa usi al posto di 205??

Era vero una volta...

Infatti... Credo che con un giusto tampone in lana e un compound aggressivo si puo scongiurare l'uso della rotativa.. Giusto Admin ??

Bè lo dicevamo anni fa ed è ancora più vero oggi con gli strumenti e gli accessori disponibili. E' chiaro che esiste una percentuale (ormai molto piccola) di situazioni nelle quali la rota è necessaria ma ormai i limiti del movimento rotorbitale sono davvero elevatissimi e le prove che ci sono in giro ne rappresentano una conferma.

Quoto, basta guardare il test fatto da Antonio con il cool pad e fg400 su rotorbitale...

Admin,con ero 600,secondo me a parita di tamponi la rotativa e migliore.

Ma che ragionamento è questo? Il concetto deve sempre partire dall'auto e dalle condizioni non dalla lucidatrice e dai tamponi

Admin concordo,e una cosa che si e sempre detta quella ( di vedere cosa si deve correeggere)lo avevo dato per scontato.
il trsparente di un fiat,e diverso da quello di un bmw.

Mario quando si affronta un argomento tecnico sarebbe meglio supportare le proprie teorie con fatti concreti e prove. Se questo bagagliaio non lo si possiede è impossibile poter esprimere giudizi su cosa sia meglio o peggio...

Admin,scusami,io do un mio parere,ho provato s3 con tampone lcda giallo con ero600 su un mercedes,su un pezzo di cofano del mio carrozziere,poi ho provato tampone lcda su una rotativa rupes,e devo dire che il discorso cambia.ho un amico carrozziere che conosco da tanto,quindi mi ha fatto provare la rotativa.anche se non la possiedo.

che la rotativa sia più incisiva non vuol dire che con la roto non si possa ottenere lo stesso risultato con la stessa accoppiata compound/tampone. Primo esempio che mi viene in mente: se abbiamo a che fare con una vernice abbastanza "docile", con una roto si possono ottenere tranquillamente gli stessi risultati che si avrebbero con la rotativa. Se non vengono fatti degli spot test adeguati prima di cominciare una correzione e si parte con la rotativa e una combo compound/tampone molto aggressiva, si tolgono micron di trasparente inutilmente. Non ci sono regole fisse, questo è il principio fondamentale del detailing. Ci sono troppe variabili che incidono

Hai detto bene pelo...docile.pero se abbiamo a che fare con segni molto evidenti e un trasparente tosto allora secondo me ci vuole la rotativa.infatti un buon detaling deve possedere tuttee e 2 le macchine.anche io sono d'accordo con quello che dici tu,e con quello che dice antonio ( bisogna vedere che cosa bisogna correggere).
ripeto io sono rimasto impressionato dal taglio che ho avuto con ero 600 e tampone sspider da 85...quello rosso.
pelo non compero la rotativa perche non mi sento ancora all'altezza....anche se avolte mi viene lo schiripizzo.
Questa e una mia impressione.che puo essere giusta ho sbagliata per molti.

se bisogna fare il discorso sul "cosa ci vuole" io ti risponderei che bisognerebbe avere una rotativa, una rotorbitale tipo ero600, una bigfoot, una rotoeccentrica....ma non è corretta l'affermazione "per un trasparente tosto ci vuole la rotativa". Perché bisogna vedere quali e quanti difetti si vuole correggere e comunque con una ero600 si può fare un'ottimo lavoro, magari ci vorrà un passaggio in più, ma si può fare

pelo.ma io non ho detto che ero 600 non fa nulla,sto dicendo che per difetti molto evidenti ci vuole la rotativa.sembra che qui state pensando che io dico che ero600 e da buttare via.no.no.no.dico solamente,che per certe correzzioni particolari la rotativa e essenziale.spero di avermi fatto capire.

Certo Mario, praticamente possiamo riassumere che quando il gioco di fa duro, i duri iniziano a giocare!

mariowolf ha scritto:spero di avermi fatto capire.

Ti HAI fatto capire benissimo

Comunque ci sono combo con la rotorbitale che tolgono più micron di una carteggiatura,
Se non per casi veramente particolari (di quelli dove si usano le prolunghe per il platorello) ormai la rotativa può essere accantonata...
Di fatto col tempo l'acquisto di una rotativa sta diventando più uno ""sfizio"" o una questione di gusto personale...
Anche perchè l'utilizzo di quest'ultima non è per niente semplice come si crede, e se non si azzecca tecnica/combo/trasparente anzichè risparmiare tempo lo si perde per fare un secondo passaggio...con tutto ciò che ne consegue

adridict ha scritto:

Comunque ci sono combo con la rotorbitale che tolgono più micron di una carteggiatura,

aggiungerei in determinate situazioni e su determinati supporti, detta così sembra una regola e non lo è

Ciao a tutti,
scusate l'ignoranza, ma mi è sorto un dubbio. Ma queste "nuove " roto con controllo di coppia, non possono far correre il rischio, ad un principiante, di fare danni, visto che anche esercitando pressioni elevate non si fermano? Io sapevo che la roto era sicura proprio perchè, non essendo potente, non era in grado di sviluppare temperature pericolose per la finitura.
E' una paura infondata la mia, oppure, per uno completamente a digiuno di correzioni, è consigliabile una macchina più "fiacca"?
Grazie a chi avrà la bontà di rispondermi.
Ciao

Le roto sono consigliate a chi inizia proprio perchè il rischio di fare danni è bassissimo ma non perchè le macchine non siano potenti ma proprio per il loro modo di lavorare e tenendo le temperature medio/basse! vai tranquillo!

É il punto di partenza ad essere errato: con queste roto (ero600 ma anche bf) non é assolutamente necessario esercitare pressioni elevate.
Il rischio é solo quello di rovinare lucidatrice e tamponi senza avere benefici

Ciao mariowolf, ho leggiucchiato il tuo thread e quindi voglio chiedere consiglio. Sto per accingermi a prendere anche io questa lucidatrice. Ho una Giulietta 1.6, acquistata a gennaio 2012, che adesso inizia a risentire dell'età. Abito in una zona "di campagna", quindi con polvere, insetti e altro, e percorrendo spesso le statali e le autostrade ho il paraurti devastato dagli insetti (e i fari con qualche puntino causato da sassi).
Volevo sapere quale kit della rotorbitale scegliere (vedo che alcuni sono più forniti di altri) e quali prodotti scegliere per
1) rimuovere i segni causati dagli insetti (clay bar? quale?)
2) riportare profondità alla verniciatura originale
3) eliminare alcuni swirl che si vedono, e ologrammi dall'ultimo salto in autolavaggio (a mano, ma hanno combinato un pastrocchio....)
4) mantenere ben pulita la carrozzeria.
Ovviamente potrei dedicarmi un week-end all'opera, con lavaggio esterno al sabato, e domenica di lucidatura-polishing-ceratura.

Ti ringrazio degli eventuali consigli (ps: ti ho già visto sull'AVC o sbaglio?)

Ti consiglio di leggere le guide del blog del negozio, troverai tutti i suggerimenti e prodotti da utilizzare. Ti conviene anche dare un'occhiata alla sezione guida all'acquisto e alle liste già presenti!

Scusate una domanda, tampone giallo con m105 e arancio con m205 giusto? a che velocità vanno abbinato? E l'eraser, va spruzzato sul polish una volta diventato polvere (secco) o va prima rimosso il polish con panno giallo e poi spruzzato eraser?

Non è detto che quei polish e quei tamponi devono lavorare così in modo prestabilito ma puoi provare anche varie combinazioni tra di loro! Prima rimuovi i residui di polvere e poi con passaggio secondario vai di eraser!

Tu ciccante come ti trovi bene? giallo o arancio con l'm105?

Devi provare... In base a come risponde il trasparente poi continui il lavoro

Oddio ..quindi è più difficile di come pensassi! Come faccio a capire come reagisce il trasparente? non sono un carrozziere